Il week end in C e D

 

Giocate su due giorni del fine settimana le nostre partite dei campionati di Serie D e Serie C.

Le prime a scendere in campo sono le giovani della D, che giocavano in anticipo a Porto Fuori contro le sassolesi del Corlo, protagoniste di un bel campionato che le ha portate fino al 5º posto in classifica, a ridosso della zona playoff.

Non era facile, per le ragazze, tornare sullo stesso campo dove la sera prima si era vissuta una serata non proprio felice e con un avversario impegnativo. Ma dopo un inizio balbettante riescono a trovare equilibrio e mostrano sprazzi di bel gioco. Dal 3-10 riescono a risalire fino al 18-20 per poi cedere il parziale a 22.

Le emiliane riescono a mantenere il pallino del gioco anche nel secondo set, dove partono in vantaggio, riescono a frenare sul nascere il tentativo di reazione delle loro giovani avversarie ed allungano nel finale siglando il 2-0.

Il terzo è il parziale più combattuto con l’Olimpia capace di risalire dall’8-13 fino a portarsi in vantaggio sul 19-18. È un finale punto a punto con scambi spettacolari e il rocambolesco 24 pari da seconda linea di Giulia Rossi. Però la successiva battuta sbagliata ed un pallone a filo rete mal gestito chiudono la partita non rendendo piena giustizia all’impegno profuso dalle ragazze guidate in panchina da Federico Rizzi, che hanno mostrato carattere ed evidenziato segnali di ripresa.

A sei giornate dal termine resta di 5 punti il vantaggio sulla terzultima posizione, occupata dalle modenesi del VGM La Mukkeria, che tra 15 giorni scenderà a Ravenna in uno scontro diretto decisivo in chiave salvezza.

Prossimo impegno per l’Olimpia Master la difficile trasferta a Modena contro il San Faustino, seconda in classifica. Si va a mente scarica e chissà che non possa saltare fuori una piacevole sorpresa.

 

OLIMPIA MASTER CMC – AS CORLO UTENSILERIA SASSOLESE 0-3 (22-25, 17-25, 24-26)

OLIMPIA MASTER CMC: Poggi 2, Casadio (L2), Urbinati (L1), Tampieri 3, Miglio 3, Ceci, Monaco (K) 8, Magnani 1, Cantonucci, Perticarà 15, Rossi 7. N.e. Missiroli, Manoli. All. Federico Rizzi, vice Mauro Fresa.

AS CORLO UTELNSILERIA SASSOLESE: Fiandri (K) 13, Giannini 9, Cambi 2, Luppi 14, Casolari 2, Zanni (L1), Citelli (L2), Campani 5, Radinghieri 2, Besozzi 1. N.e. Dalla Vecchia, Mammi. All. Chiara Arlandini.

 

Arbitri: Eros Magnani e Marco Babini di Ravenna.

Durata set: 20’, 19’, 30’. Totale 1.15’

 

Classifica Serie D Girone C (20ª giornata): Artiglio Modena 57, San Faustino Modena 51, Massavolley 44, Pall.Ferrara 43, Corlo 39, Budrio 36, Russi 32, Vill.Castenaso 28, Castelfranco E. 28, Migliaro 22, Olimpia Master 17, La Mukkeria Modena 12, Involley Lugo 6, Libertas S.Felice Bologna  5.

 

 

 

 

SERIE C

 

 

 

Trasferta tosta nel sabato di Serie C, con l’Olimpia impegnata a Savignano a casa della neopromossa Rubicone in Volley, 4ª in classifica, che sta giocando appieno le sue carte in zona playoff.

Da qualche settimana coach Festa fa la conta della assenti e per questa partita, oltre all’assenza del palleggiatore Bandini, resta ai box anche capitan Michela Alfieri, frenata da un problema alla spalla. Parte titolare per la seconda volta la sedicenne Chiara Poggi in regia, opposta Venturi, schiacciatori Biondi e Cardia, centrali Corradin e Morrone con Amadori libero.

Parte forte la squadra di casa e le nostre fanno il resto ricevendo così così, difendendo poco e subendo il gioco delle avversarie. Il risultato è un primo set che vola via facile per il Rubicone. Neppure i cambi di Battara per Cardia e di Mazzotti per Poggi riescono a modificare. A proposito: grandi applausi per l’esordio in campionato di Lilly Mazzotti, che mostra ancora lampi di limpida classe.

Nel secondo set Festa prova a mescolare le carte lasciando in campo Mazzotti e Battara ed inserendo un’altra sedicenne, la centrale Fusaroli al posto di Corradin. Il parziale è più equilibrato, con le ravennati che mettono il naso avanti. Ma nello scendere da muro Giulia Biondi si infortuna alla caviglia ed è costretta a lasciare definitivamente il terreno di gioco. Continua l’equilibrio fino al 17 pari, quando un parziale di 4-0 per le padrone di casa scava il solco che chiude anche la seconda frazione.

Terzo set che l’Olimpia comincia con il sestetto più esperto in campo nel tentativo di trovare il bandolo della matassa. Festa prima chiama il 1º time out sul 10-15, poi manda in campo prima l’opposto Giacometti, classe 2000, per Venturi, poi reinserisce il centrale Fusaroli (altra 2000) per Morrone ed infine torna il palleggiatore Poggi (2001) per Mazzotti. È la svolta del set: la sfrontatezza delle nuove entrate consente un recupero insperato. Parità a quota 21 e poi lotta ai vantaggi con le ravennati capaci di spuntarla al secondo tentativo dopo aver annullato ben due match point avversari.

Il successo nel 3º set dà una linfa nuova all’Olimpia Master. La spinta delle giovani consente anche alle più esperte di salire di tono. Battara cannoneggia da posto 4, Amadori, partita male, è una macchina in difesa e ricezione. Le ravennati paiono dilagare (16-9) fino a che il Rubicone piazza un parziale di 0-7 e si torna a soffrire. Riscappa l’Olimpia (19-16 e 23-21) ma le padrone di casa mettono a segno un break di 3 punti che consente loro di giocare per la 3ª volta il punto che vale il successo pieno. Finita? No, il cuore delle ragazze in maglia bianca è enorme! bagarre nella quale anche gli arbitri si perdono un po’, rimonta, sorpasso e al primo set ball un pesantissimo muro di Fusaroli vale il 2-2. Come all’andata sarà il tie break a decidere la sfida.

Le nostre ripartono ancora una volta bene stoppando il tentativo di fuga avversario: cambio campo sul 5-8 e poi 10-10, con l’ennesima sciabolata di Battara. È purtroppo l’ultima fiammata del match, perché il Rubicone gioca meglio gli ultimi punti e trova l’allungo decisivo.

Festeggiano le gialloblù di casa ma anche in casa Olimpia non si può essere delusi dalla prestazione. Si fa portavoce coach Festa: “La partita sembrava dover finire velocemente anche per l’ennesimo tributo alla sfortuna; invece la squadra ha reagito bene. Anche le giovani hanno dimostrato di avere capacità tecniche e carattere nel tenere testa e a tratti sovrastare una squadra che sta facendo bene come il Rubicone”.

Con questo punto l’Olimpia Master mantiene il 6º posto in classifica in coabitazione con Faenza in vista del prossimo importante impegno che vedrà sabato prossimo scendere in campo alla Palestra Montanari (ore 18) nientemeno che la capolista Cervia, molto vicina al traguardo della B2 dopo il successo nello scontro diretto con San Marino. Ci sarà certamente da divertirsi.

 

RUBICONE IN VOLLEY – OLIMPIA MASTER CMC 3-2 (25-13, 25-20, 26-28, 24-26, 15-11)

RUBICONE IN VOLLEY: Giovanardi 3, Fabbri Fra. 5, Zucchini 17, Rossi 12, Balzoni 22, Fabbri Fed. (K) 14, Raggio Delgado (L), Opizzi 5, Paolucci 1, Turchiarulo, Neri. N.e. Gentili. Allenatore Michele Piraccini, vice allenatore Raimondo Gobbi.

OLIMPIA MASTER CMC: Poggi 2, Venturi (K) 6, Corradin 5, Morrone 4, Biondi 4, Battara 22, Amadori (L), Giacometti 3, Mazzotti, Cardia 6, Fusaroli 6. N.e. Capelli. Allenatore Carlo Festa, vice allenatore Odelvys Dominico Speck.

 

Arbitri: Mirco Vandi e Johnny Pasquinoni (Romagna Uno)

Durata set: 20’, 27’, 32’, 32’, 17’. Totale 2h20’.

 

Classifica Serie C Girone C (20ª giornata): Cervia 50, San Marino e Ozzano 45, Rubicone 39, Riccione 36, Olimpia Master e Faenza 31, Sammartinese 29, Teodora Ra 23, Bellaria Bo 22, Cattolica, Imola e Castelmaggiore 19, Bellaria 12.