Prima trasferta della seconda fase per la Under 16 Regionale giunta tra le otto migliori realtà in Emilia Romagna. L’avversario è quello più ostico, quel Thunderblade MioVolley River, secondo classificato nel girone “ovest” che, grazie ai punti conquistati nella prima fase, occupava il 4º posto in graduatoria, l’ultimo utile per l’accesso all’ambìta Final Four di maggio, con le ragazze dell’Olimpia Master staccate di 2 lunghezze.
Partita quindi di fondamentale importanza che si gioca nel bel palasport di Gossolengo (PC), dove le padrone di casa in prima fase hanno ottenuto 7 vittorie su 8 cedendo solo allo strapotere della Liu Jo Modena.
Parte bene l’Olimpia che mette il naso avanti (10-7), poi le piacentine si svegliano e grazie alla ottima vena in attacco di Sofia Cornelli sorpassano e allungano chiudendo il parziale in relativa scioltezza sul 25-19.
Il grande merito delle ragazze di Bendandi è quello di non mollare anche dopo la buona partenza delle padrone di casa nel secondo set (7-4), difesa ed attacchi potenti alternati a scelte intelligenti consentono di trovare la parità a quota 9, attacchi avversari toccati dal nostro muro consentono rigiocate punto che danno grande morale e spengono gli ardori avversari. Mentre le padrone di casa diventano fallosissime in battuta, il turno al servizio del palleggiatore Chiara Poggi scava un break di 5 punti, Monaco, Cantonucci e Perticarà affondano i colpi scardinando la seconda linea avversaria. Le “free ball” che piovono in campo ravennate aumentano e sono una sentenza. 25-16 e 1-1.
Il 3º set è il proseguimento del precedente con l’Olimpia Master brava ad approfittare della grave difficoltà delle avversarie che piazza un break di 11-0 (da 1-2 a 12-2) sempre sul fastidioso servizio del palleggiatore Poggi che tra ace diretti e cattive ricezioni indirizza il parziale nel migliore dei modi. La panchina di casa non trova il bandolo della matassa e si va sul 2-1 per Ravenna.
All’inizio del 4º si fa sentire la voce di Simone Bendandi che spende il 1º time out sul 5-7 per stoppare sul nascere quel minimo di rilassamento che subentra tra le sue ragazze. L’esperienza di tante gare giocate insegna che in queste condizioni la partita va chiusa senza consentire alle avversarie di riprendersi. Si rimettono in carreggiata le ragazze e la vena delle bande Monaco (26 alla fine per lei) e Rossi che non sbagliano più nulla, consente di giocare punto a punto la fase centrale del set. È un potente turno al servizio di Giorgia Perticarà a portare 4 punti che regalano il +2 (18-16) e da quel momento l’Olimpia non sarà più raggiunta. L’orgoglio del MioVolley sostenuto a gran voce dal pubblico di casa porta ad una reazione che regala un ultimo sussulto (da 23-19 a 23-22) ma Ravenna chiude con gli ultimi due attacchi di Monaco e Perticarà.